In questa guida vi introdurremo alla fresatura e al suo significato, le frese più adatte alle lavorazioni sui materiali e i materiali stessi.
Per gli amanti del bricolage e del fai da te, di sicuro avrete sentito il termine “Fresatura” ripetuto un centinaio di volte, ma quanti di voi sanno esattamente il suo significato?
Per Fresatura si intende il taglio di un materiale per ottenere la superficie desiderata, sia essa un piano, scanalatura, ecc…
Più precisamente, attraverso il movimento rotatorio della fresa inserita si procederà con l’asportazione del truciolo.
Le moderne macchine sono costruite appositamente per permettere lavorazioni pulite e precise, principalmente per gli esperti del settore ma anche per i neofiti alle prese per la prima volta con una fresatrice.
ToolTarget offre a disposizione tre tipi di fresatrici verticali, quali CMT7E / CMT8E / CMT10
La scelta ideale dipende dalle vostre necessità!
Per lavori flessibili a mano libera, consigliamo l’utilizzo di un’elettrofresatrice leggera e portatile, come la CMT10 da 550W oppure CMT8E da 1010W
Per lavori più elaborati e materiali più resistenti, è necessaria una potenza maggiore e quindi la CMT7E da ben 2400W, magari montata su un bel tavolo professionale come il 999.110.00 o meglio ancora il 999.500.01
Dopo aver identificato la macchina ideale, avremo bisogno delle frese, l’utensile che effettua il taglio vero e proprio.
Le frese sono disponibili in diverse forme e formati, diritte o sagomate, con o senza un cuscinetto guida.
Il tagliente può essere realizzato in:
Acciaio (HSS) – i più economici, con affilatura di breve durata e utilizzo specifico su alcuni materiali;
Metallo Duro (HM) – il giusto compromesso tra qualità e prezzo, con durata superiore alle frese in acciaio e la possibilità di fresare qualunque materiale;
Diamante (PCD) – qualità e durata insuperabile su materiali come truciolare o MDF, fino a 40x volte più longevo delle frese in HM, permettono il taglio più preciso e costante nel tempo.
Le frese più utilizzate in Metallo Duro, che permettono di ottenere un’eccellente finitura grazie ai taglienti continui in elica, sono queste:
CMT 191 a tagliente elicoidale positivo, per una miglior finitura nella parte bassa del legno;
CMT 192 a tagliente elicoidale negativo, per una miglior finitura nella parte alta del legno;
CMT 190 a tagliente elicoidale positivo/negativo, per una miglior finitura su entrambe le parti del legno.
Per quanto riguarda le frese in diamante, consigliamo la 800 e 800B che garantiscono prestazioni eccellenti e una finitura ottimale.
Ora che abbiamo gli utensili necessari, e una superficie stabile sulla quale lavorare (il nostro tavolo professionale CMT 999.110.00 / 999.500.01) pensiamo a quale materiale andare a fresare.
Questi materiali possono essere svariati: Legno e tutti i suoi derivati (qui si apre un argomento molto ampio), plastica, materiali compositi (altro tema sulla quale approfondiremo a dovere) e materiali non-ferrosi come l’alluminio.
Vi spiegheremo nel dettaglio come fresare ognuno di questi materiali nelle prossime guide, quindi rimanete aggiornati iscrivendovi alla nostra newsletter che trovate in fondo alla homepage!
In base al materiale da lavorare e al tipo di lavorazione che dovrete effettuare, elenchiamo qui alcuni tipi di fresatura:
Contornatura – si taglia il materiale con una fresa diritta o sagomata in base alle esigenze;
Smussare – si taglia vicino ad un bordo per creare una superficie angolata, chiamata Smusso. Tipicamente a 45°, può seguire una traiettoria diritta o curva.
Spianare – si realizza una superficie piatta, per fornire una liscia finitura. Può essere eseguito in un solo passaggio oppure avanzare a step, raggiungendo la profondità desiderata.
Ed ecco fatto, una guida completa alla fresatura. Siete ora pronti per darvi da fare e realizzare tutto ciò che vi serve con l’elettrofresatrice CMT e le vostre nuove punte CMT. Seguiteci su Facebook e Instagram e inviateci i vostri lavori che avete realizzato per vederli pubblicati sulla pagina.
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